Progetto Twin²Sim
Smart Building per il politecnico di Salisburgo
Il progetto Twin²Sim costituisce il più grosso investimento operato nei 25 anni di esistenza del politecnico di Salisburgo (FH Salzburg). Non solo, ma l’edificio di ricerca del campus di Kuchl è stato concepito in modo particolarmente intelligente e sostenibile. Il centro collaudi di edifici e facciate comprende un banco di prova rotante, sale di test e un laboratorio multifunzionale: viene utilizzato per l’analisi completa di involucri edilizi complessi e tecnologie degli edifici. Il periodo di osservazione delle singole parti funzionali varia da due mesi a diversi anni. L’obiettivo della ricerca consiste nel simulare, modellare e in seguito sviluppare il cosiddetto gemello digitale, creato sulla base di misurazioni precise nello spazio virtuale.
A partire dal 2022, gli utenti (corso di laurea “Smart Building”, team di tecnologia & costruzioni di legno, e centro edile alpino) hanno a disposizione 20 postazioni di lavoro aggiuntive nel Twin²Sim: si tratta di una pregiata ed architettonica costruzione in legno compatibile con le case passive, firmata dallo studio LP Architektur. La sede di Kuchl è stata valorizzata in termini sia funzionali che architettonici, rendendo giustizia agli sviluppi positivi della ricerca nel politecnico di Salisburgo.
Per gli uffici e il magazzino sono stati utilizzati 165 m³ di elementi in CLT (di qualità industriale, industriale plus e a vista) e 15 m³ di BSH (di qualità industriale e a vista). La combinazione di diverse qualità, spessori di pannelli e la divisione delle pareti e dei soffitti a vista hanno comportato una notevole sfida in termini di materiale e aspetto. Tuttavia il trasporto extra-large (il componente più largo misurava 3,443 metri), le pareti di oltre sette metri di altezza e il fatto che l’edificio degli uffici dovesse essere consegnato in due sezioni hanno costituito non tanto un ostacolo quanto piuttosto un incentivo per l’impegnato team di THEURL, riuscito a dare ottima prova di sé come parte di un gruppo di progetto composto da più membri.
In futuro la sede del politecnico di Kuchl sarà ulteriormente sviluppata e ampliata con discipline rivolte in particolare al legno, ai materiali biogenici e all’edilizia alpina. La tutela climatica e l’edilizia, insieme al benessere abitativo, sono temi centrali che il campus di ricerca sulla sostenibilità esamina mostrando le tendenze da seguire. L’architettura, con un moderno mix di forme, materiali e composizioni, fa uscire visibilmente la particolare funzione di edificio tecnico. La nuova area d’ingresso all’università che ne è scaturita mette in secondo piano i parcheggi, precedentemente troppo presenti, pone l’accento sulle aree ricreative e offre nuovi spazi aperti per l’interazione sociale tra studenti e docenti. Questo è l’edificio intelligente di domani.